Lucia Marcone è nata a Teramo; attualmente, dopo la perdita del suo compagno di vita, vive a Bologna con la figlia. Si avvale nel suo percorso culturale di oltre quaranta attestati di merito, rilasciati da associazioni culturali qualificate e qualificanti, tra cui:
- “La Casa Internazionale della Donna” - Roma;
- “Amnesty International” - Macerata: “Mai più violenza sulle donne”;
- “Club Unesco” di Tolentino, per la Giornata Internazionale della Poesia;
- “L.I.T.A. Libera Associazione per la tutela dell'anziano” - Milano.
Ha pubblicato:
- “La donna di carbone”, Ed. Andromeda (Te) (Premio storie di donne - Salerno); L'emigrazione - Pratola Peligna (Aq); Il mondo delle donne - Roma;
- “La sposa scalza”, Ed. Andromeda (Te) (Premio voci di donne - Striano, Premio mondo libro - Roma);
- “La matta poesia”, Ed. La Cassandra (Te).
Ha scritto e curato per la casa famiglia “Il nido focolare di Cerchiara”, in cui ha svolto volontariato per molti anni, “Un bambino per la fede” - Edizioni Editpress (Te).
Ha pubblicato tre Corti di Carta:
- “I bagagli - Ricordi di una donna di vita”, Ed. La Cassandra (Te);
- “La nostra polvere nel vento”, Editsantoro (Le);
- “La barca di Filippo”, Ed. Pendragon (Bo).
Dopo cinque anni di pausa culturale, pubblica l'attuale raccolta di liriche “Qualcosa d'inverno” - Artemia Nova Editrice (Te).
L'autrice dice: “La mia città, come una madre attenta, ogni volta, al mio richiamo, mi accoglie a braccia aperte. E io vi torno come un uccello al nido”.