Genere: Saggistica
€ 0,00
Questo numero di Aprutium, anch'esso monografico, a differenza del precedente, riservato al centenario della Grande Guerra, è sostanzialmente dedicato all'emancipazione femminile abruzzese dalla fine del conflitto mondiale all' inizio del Fascismo. Li unisce solo l'immagine di un articolato cenotafio proposto per innalzare un monumento al “Milite Ignoto italiano”.
Gianfranco Cocciolito, avvocato di professione, socio dell'Istituto e appassionato studioso di storia, ha preso in considerazione diversi problemi, ha esaminato il fenomeno con dovizia di particolari, ha confrontato i dati con le carte conservate presso l'Archivio di Stato di Teramo, la Biblioteca provinciale “Melchiorre Delfico”, l'Archivio del Comune di Teramo e gli archivi militari romani ecc.
Per non perdere la freschezza del racconto e la passionalità delle testimonianze, in alcuni casi, giustamente, ha riprodotto per intero i documenti o gli articoli dei giornali ritenendoli particolarmente utili alla dinamica fattuale. Non è stato facile per le donne italiane del Novecento conquistare almeno una parte di quei diritti che in altre nazioni, Inghilterra, Francia, U.S.A. erano già un dato acquisito.
L'Autore quindi non indugia nell'epopea della vittoria, che pure tanti problemi politici e militari causò in sede nazionale e internazionale, ma offre al lettore un approfondito esame critico del contributo delle donne allo sviluppo dell'Italia non perdendo mai di vista le iniziative operative e istituzionali provenienti dalle diverse sponde culturali e dai diversi orientamenti politici.
Nel teramano, ad esempio, sono emblematiche, da una parte, il volontariato di Gemma Marconi, che con il Ricreatorio, organizzato su indicazione di don Odorico Paolini, tolse dalla strada decine e decine di ragazzi abbandonati, dall'altra il lavoro istituzionale svolto dalle Suore di Carità negli ospedali come infermiere, caposale e assistenti sociali, e dall'altra dalla trasformazione delle confraternite religiose in società laiche di mutuo soccorso.
Interessanti sono infine le pagine in cui Gianfranco Cocciolito ricostruisce l'enorme quantità di problemi e di pregiudizi di ogni genere che le donne abruzzesi dovettero superare per la conquista di un posto di lavoro o una posizione di prestigio nel settore delle istituzioni.
In conclusione sono quasi centocinquanta pagine dense di idee, di documenti e di riflessioni che, come tutte le opere storiche, attendono conferme, smentite o approfondimenti, considerando che l'emancipazione femminile non è un fatto compiuto ma un processo politico, scientifico e culturale in continua evoluzione. Molte volte le donneitalianehannoanticipato gli uomini nell'acquisizione di diritti sociali oggi inseriti nella nostra Costituzione di cui quest'anno ricorre il settantesimo anniversario della sua promulgazione.
Codice ISBN: 9788894877588
Pagine: 156
Informazioni:
Status: Non disponibile
Anno di pubblicazione: 2018
Per acquistare il libro "LE LACRIME DELLA VITTORIA" di GIANFRANCO COCCIOLITO al prezzo di € 0,00 compila il seguente modulo.
MODALITA' DI PAGAMENTO: Bonifico bancario anticipato