Neanche il calore del palazzo del numero civico 60 ho ritrovato. Circa venti anni fa tutto lo stabile fu venduto. La grande casa che ogni anno tranquilla ci aspettava è stata trasformata.

Nel piano terra c'è un grande bar alla moda. Nella stanza da letto dove io e mia sorella siamo nate ci sono dei bei tavolini e graziosi divanetti, che accolgono le coppiette e i giovani per i moderni aperitivi cenati. Nel cortile interno, dove c'erano tanti gerani e la piccionaia, ci sono diversi lampioncini colorati e tutte le stanze sono arredate con gran gusto per renderle più accoglienti.

Le persone che vissero in quelle stanze non ci sono più. Con la mente le ritrovo tutte. Sono la mia grande famiglia. Sono le mie radici e le memorie di un grande popolo. Per me il civico 60 è tutto questo.  E qualcosa di più…